“Mio figlio non parla, ha bisogno di logopedia”, “deve solo pronunciare bene i suoni”. Sono queste le informazioni con cui, molto spesso, le famiglie arrivano al primo colloquio. É convinzione diffusa che una difficoltà linguistica sia da imputare ad una compromissione a carico della bocca, delle strutture deputate al linguaggio, alla loro funzionalità e quindi di pertinenza esclusivamente logopedica. Da alcuni anni l’interazione tra linguaggio e movimento sono oggetto di numerose ricerche scientifiche, che confermano come le due funzioni siano indissolubilmente legate.
È ormai provato che nel nostro sistema nervoso la rappresentazione dei suoni ascoltati e compresi coinvolge strutture della corteccia motoria che servono a produrre gli stessi suoni. Possiamo immaginare che i suoni del parlato percepiti vengano mappati dal sistema motorio, non solo dal sistema uditivo. Addirittura il significato di un verbo che indica un’azione è rappresentato, almeno parzialmente, nel sistema nervoso motorio corticale.
Più semplicemente, per comprendere il linguaggio legato all’azione, l’attivazione delle aree del sistema nervoso che si occupano anche di produrre dei movimenti, è determinante. Le connessioni tra linguaggio e azione sono, nel concreto, più evidenti se si pensa ai gesti che accompagnano il discorso, alcuni dei quali sono espressioni non verbali del discorso stesso, finendo, alle volte, per sostituirne le parole. Gli esseri umani producono, dunque, gesti che hanno valore simbolico. Risultati di diversi studi suggeriscono che la parola e i gesti simbolici sono codificati come unico segnale da un unico sistema di comunicazione.
Se si considera il linguaggio come un atto motorio, le difficoltà nel controllo e gestione del movimento stesso possono alterare la produzione delle parole e la sequenzialità dei suoni all’interno della parola stessa.È per questo che un intervento che guardi alla parola come cognizione, scissa dal corpo e dall’azione, può non essere risolutivo.
Un intervento integrato, che si rivolga alla persona nella sua interezza, come sistema dinamico, può offrire risultati maggiori e in tempi più brevi.

